Salve,
Sono una ragazza di 30anni mi hanno offerto un lavoro come informatore farmaceutico con un piccolo rimborzo benzina.
volevo iniziare ma mi hanno consigliato subito l'apertura della partita iva e siccome non sono sicura delle effettive entrate e della possibilità lavorativa che mi si prospetta ho un pò di timore! Se dovessi chiuderla e riaprirla prima di 3 anni al regime agevolato non potrei? Quali soluzioni mi consiglia? Se lavoro per qualche tempo con la ritenuta d'acconto per lo stesso committente posso comunque accedere al regime dei minimi? Comosce qualche altra soluzione al problema? Grazie
Come aprire una nuova attività: adempimenti, requisiti, permessi, autorizzazioni. Cosa fare per mettersi in proprio.
In quanti si chiedono ogni giorno: "come si apre una attività?" - "e se mi mettessi in proprio? Quali adempimenti fiscali dovrei sostenere?" Spesso, la sola disinformazione sugli adempimenti fiscali e burocratici per l'avvio di una nuova attività scoraggiano molti di coloro che vorrebbero intraprendere questa via. Le informazioni sono confuse e lacunose. Gli adempimenti, spesso, sono contorti e poco chiari. In questa sezione vi sono gli articoli su come aprire una nuova attività, gli adempimenti principali e le principali voci comuni a tutti i settori imprenditoriali. Infine, per chi volesse porre un quesito o un semplice commento, il form in fondo alla pagina ospita le opinioni di tutti.
Per APPUNTAMENTI a Sassari chiama al 079/3767096 o 3420679148 .
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Data: 17.03.2013
Oggetto: partita iva aprirla o trovare un'alternativa?
Data: 18.03.2013
Oggetto: R: partita iva aprirla o trovare un'alternativa?
Non ci sono molte alternative poichè il lavoro autonomo occasionale sarebbe pieno di insidie nel caso concreto. Potrebbe provarlo fino a che non supera il periodo massimo per singolo committente. Dopo di chè dovrà aprire la partita iva. Naturalmente se la apre e la chiude, per poter aderire nuovamente al regime super agevolato dovrà aspettare 36 mesi dalla data di chiusura.
In alternativa, potrebbe aprire la partita iva nel regime dei nuovi minimi e lasciarla aperta in caso di inattività. In questo ultimo caso non avrà problemi a trovare un caf che le farà il modello unico ad un prezzo realmente contenuto non essendoci fatture da inserire.
Data: 14.03.2013
Oggetto: rimborsi chilometrici e note spese soci srl
Buongiorno, faccio i complimenti per questo servizio: molto utile!
vorrei avere informazioni riguardo alle note spese e ai rimborsi chilometrici dei soci di una srl appena aperta.
un socio non amministratore può presentare per il rimborso alla società nota spese e rimborsi chilometrici se si reca per conto della stessa da clienti con mezzi propri?
invece un socio amministratore non in possesso di automobile propria può ricevere in comodato d'uso un'autovettura da un altro socio non amministratore e presentare relativo rimborso chilometrico alla società quando si reca da clienti e fornitori?
ringrazio in anticipo sperando di avere una risposta più chiara rispetto a quella avuta dal commercialista (comunque molto bravo e disponibile!)
Data: 11.03.2013
Oggetto: Odontotecnico
Buonasera, sono un odontotecnico e insieme ad altri miei colleghi abbiamo aperto da poco un laboratorio odontotecnico, sotto forma di snc, vorrei sapere, se, nella fattura per consulenza sulle protesi dentarie fatta ai dentisti, bisogna inserire la ritenuta d'acconto. Grazie. Distinti saluti.
Data: 13.03.2013
Oggetto: R: Odontotecnico
Nel caso specifico non va fatta alcuna ritenuta.
Gli articoli di riferimento sono il n. 5, 23,25,73 del testo unico delle imposte sui redditi (tuir)
Data: 02.03.2013
Oggetto: costi apertura attività autotrasporto
salve,vorrei mettemi in proprio come artigiano autotrasportatore,oltre i costi della licenza,del mezzo quali sono i costi per apertura partita iva,camera commercio e altro?grazie
Data: 02.03.2013
Oggetto: R: costi apertura attività autotrasporto
Oltre ai costi da lei citati dovrà sostenere i costi annuali relativi alla camera di commercio (il diritto annuale si aggira intorno ai 88 euro), i costi previdenziali (intorno ai 3200 euro con delle aggiunte se il redditi salgono oltre certe soglie) e il costo della contabilità (che può oscillare dai 400 agli 800 euro a seconda del regime fiscale scelto).
Data: 23.02.2013
Oggetto: Il Regime dei Minimi può fatturare per la Svizzera?
Salve, sono Stefania, titolare di un'agenzia di traduzioni in Italia.
La mia attività ha p.IVA e rientra nel regime dei minimi. Adesso ho un problema: ho accettato un incarico per un cliente che lavora nel Canton Ticino e, sapendo che con il mio regime fiscale non è possibile emettere fattura per i Paesi al di fuori dell'Italia, vorrei sapere se lo stesso vale per il Canton Ticino. Se così, come posso risolvere il problema? Naturalmente devo rilasciare un documento fiscale al cliente.
Grazie per le info.
Data: 09.02.2013
Oggetto: per aprire la partita iva da artigiano serve una sede particolare??
salve volevo aprire la partita iva da artigiano, mi occupo di mosaici artistici, ho uno spazio a casa dove poter esercitare la professione ma mi hanno detto che non è possibile, conosco persone che svolgono la loro attività ufficialer in uno spazio apposito della loro abitazione senza problemi. Questa informazione che ho avuto è corretta? mi sembra assurdo dover pagare l'affitto in un altro posto per svolgere la mia attività quando ho già una disponibilità( specifico che non ho dipendenti e che non faccio vendita in sito,lavorerei su commissione per clienti esterni)
grazie
Data: 11.02.2013
Oggetto: R: per aprire la partita iva da artigiano serve una sede particolare??
A nostro avviso l'attività da lei descritta può essere svolta in un locale della propria abitazione adeguatamente adibito a laboratorio.
Data: 05.02.2013
Oggetto: Un coltivatore diretto può aprire un attività commerciale ?
Sono un coltivatore diretto,vorrei sapere sè e come posso fare per aprire una rivendita commerciale, vorrei restare iscritto anche come CD, devo avere una doppia contribuzione o devo costituire una società, ma di che tipo?
Data: 05.02.2013
Oggetto: CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO ED APERTURA PARTITA IVA
BUONGIORNO,
SONO SOCIA ACCOMANDATARIA DI UNA SAS PER LA QUALE Eì STATA OMOLOGATA DAL TRIBUNALE IL CONCORDATO PREVENTIVO (RICHIESTO NEL 2010 E OTTENUTO PROVVEDIMENTO NEL 2011).
POSSO APRIRE OGGI UNA NUOVA PARTITA IVA INDIVIDUALE COME LIBERA PROFESSIONISTA/CONSULENTE ?
GRAZIE
Data: 05.02.2013
Oggetto: Nuova attività
Salve, sono una decoratrice e vorrei aprire una nuova attività per vendere bigiotteria e artigianato da me prodotto. Avendo già un lavoro fisso però vorrei far stare in negozio un'altra persona quando non posso esserci io, un mio familiare, come posso regolarmi e quali sono i passi da fare per aprire questa attività?
Data: 25.01.2013
Oggetto: apertura CAF
Salve, avrei bisogno di confrontarmi con qualcuno che abbia già affrontato l'esperienza di aprire un caf. Volevo sapere se esiste qualche agevolazione fiscale ( tipo detrarre le spese di un eventuale canone di locazione, materiale e/o arredo d'ufficio ecc ) in sostanza tutte quelle spese che occorrono per avviare un'attività seppur sponsorizzata da associazioni sindacali e quant'altro. So che non si ha la necessità di aprire una posizione fiscale in agenzia delle Entrate perché in definitiva è il sidacato che fattura e ristorna, quindi come fare? Grazie infinite.
Data: 25.01.2013
Oggetto: R: apertura CAF
Salve elena,
non sappiamo come avvenga l'apertura di un caf sindacale. Il nostro è un caf privato. Il caf Nazionale del Lavoro è una S.P.A. e gli associati operano con partita iva in qualità di liberi professionisti.
Mi spiace non poterle dare informazioni precise. Le consiglio di telefonare alla sede nazionale della sigla del caf al quale intende affiancarsi per richiedere tutte le pratiche di apertura di un centro periferico. L'avverto che non è semplice poichè se il territorio è già coperto non le daranno l'autorizzazione ad aprire ulteriori centri autorizzati.
Se, al contrario, volesse aprire un caf privato, troverà le informazioni nel sito del caf nazionale del lavoro o in altri siti di caf privati.
Data: 17.01.2013
Oggetto: estetista senza qualifica
Salve ho fatto per anni l'estetista(purtroppo non sempre in regola e spesso con contratti part-time e simili) volevo sapere:se apro un'attivita' senza la qualifica quali servizi posso dare alla clientela?so che in molti comuni per fare ricostruzione unghie non serve la qualifica,ci sono altri trattamenti che si possono fare senza la qualifica?in tal caso in che tipo di categori rientrerebbe l'ttivita'?artigianato,commerciale o altro?e che tipo di negozio dovrei cercare(laboratorio,negozio,ufficio ecc...)?
sono di cesena mi sono informata un po' ma mi vengono spesso dati pareri discordanti...
grazie
Data: 17.01.2013
Oggetto: R: estetista senza qualifica
Occorre verificare il regolamento della camera di commercio della provincia in cui desidera aprire l'attività.
Dalle informazioni in nostro possesso, in genere, per svolgere l'attività di estetisca occorre una qualifica.
Come inquadramento sarebbe certamente artigianato e non commercio.
Data: 03.01.2013
Oggetto: finanziamenti
Come posso ottenere dei finanziamenti per aprire un'attività di prodotti tipici ?
Data: 09.01.2013
Oggetto: R: finanziamenti
Deve verificare se esistono appositi finanziamento presso la sua regione di appartenenza. Inoltre, una volta accertata l'esistenza dei finanziamenti, occorre fare apposita domanda, normalmente collegata alla redazione di un businnes plan relativo all'attività che si intende portare avanti. Le consiglio, una volta verificata l'esistenza di bandi di finanziamento interessanti, di recarsi presso un consulente fiscale per le pratiche di finanziamento.
Data: 27.11.2012
Oggetto: attività compatibili/incompatibili con l'attività di commercialista
Buongiorno, volevo chiederVi se la conduzione di un piccolo appezzamento agricolo può essere esercitata da un commercialista ai sensi del comma 2 art. 4 del D.LGS 139 del 28 giugno 2005; specifico che io sono il proprietario e la commercialista è mia moglie e che non sussistono obblighi contabili e dichiarativi a norma dell'art. 34, 6° c. DPR633/72.
ringrazio anticipatamente per le risposte e colgo l'occasione per inviarVi distinti saluti
Data: 28.11.2012
Oggetto: R: attività compatibili/incompatibili con l'attività di commercialista
Troverà l'informazione che cerca nella nota interpretativa del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dal titolo " La disciplina delle incompatibilità di cui all'art. 4 del D.Lgs 28/06/2005, n. 139" (aggiornamento del 1 marzo 2012).
Data: 20.11.2012
Oggetto: Modello Eas
Buongiorno, ho aperto un'asd il 29/10/12, però per motivi di convenienza economica non ho ancora fatto l'iscrizione al CONI, perchè se la faccio adesso devo pagare la quota annuale per intero, per questo motivo la faccio a Gennaio. Però il modello eas si deve presentare 60 giorni dopo la costituzione e se aspetto il 2013 scade il termine. La mia domanda è questa, posso presentare il modello EAS anche senza iscrizione al CONI?Grazie
Data: 18.11.2012
Oggetto: Apertura P.iva
Buongiorno, sono un'impiegata presso uno studio commerciale,con un contratto a tempo indetermninato di 40 ore settimali come impiegata amministrativa (no commercilaista),potrei aprire una partita iva come dottore commercialista?
Grazie
Data: 19.11.2012
Oggetto: R: Apertura P.iva
Potrà aprire la partita iva come consulente fiscale, richiedere l'abilitazione a entratel presso l'agenzia delle entrate e tenere la contabilità dei suoi futuri clienti.
Data: 20.11.2012
Oggetto: R: R: Apertura P.iva
Mi scusi ancora, per quanto riguarda l'iscrizione alla Cassa, è obbligatoria? Cioè dato che sono iscritta all'inps come dipendente, posso iscrivermi alla gestione separata inps o devo obbligatoriamnete iscrivermi alla Cassa. Grazie dei vostri preziosi consigli.
Data: 22.11.2012
Oggetto: R: R: R: Apertura P.iva
Ma lei è commercialista abilitata non iscritta all'albo e alla cassa e vuole svolgere la professione come commercialista?
Data: 22.11.2012
Oggetto: R: R: R: R: Apertura P.iva
Si sono commercialista abilitata da pochi giorni, non ancora scritta all'albo. Vorrei esercitare l'attività come attività non prevelante in quanto registrata come dipendente, anche perchè non ho ancora tanti clienti e vorrei sapere se posso aprire partita Iva iscrivendomi alla gestione separata INPS invece che alla cassa. Però la cosa principale che vorrei sapere, se può una dipendente aprire partita iva e svolgere la professione, senza lincenziarmi da dipendente.
Grazie
Data: 23.11.2012
Oggetto: R: R: R: R: R: Apertura P.iva
Nell'art 4 dell'ordinamento professionale trova l'elenco delle attività incompatibili con l'esercizio della professione di dottore commercialista (notaio, giornalista ecc.), quindi lei in qualità di dipendente di un datore di lavoro privato poiché versa già dei contributi Inps può scegliere di non iscriversi alla CNDC (verso la quale avrà comunque degli obblighi comunicativi e il versamento del contributo integrativo) e iscriversi alla gestione separata Inps.
Data: 12.01.2013
Oggetto: R: R: R: R: R: R: Apertura P.iva
Ciao volevo un info x favore lavoro come apprendista autista/soccorritore in pratica Guido l ambulanza vorrei come attività secondaria aprire P.I. Per fare qualke soccorso con un carroattrezzi posso??come?? Grazie mille
Data: 16.11.2012
Oggetto: apertura asilo nido
Buongiorno siamo 2 educatrici per aprire un diso in 2 cosa ci conviee fondare? un'asscociazione, una cooperativa o altre soluzioni?
grazie
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